Il 30 giugno, Iris Robinson si è trovata a dover giustificare la sua posizione dopo che il Ministro della Salute Michael McGimpsey aveva riferito che psichiatri da tutto il mondo e gruppi di psicoterapia hanno affermato che l'omosessualità non è una malattia mentale, ma è determinata biologicamente.
La Sig.ra Robinson ha dichiarato di aver subito accuse infondate nell'ultimo periodo, perchè secondo quanto da lei detto, le sue dichiarazioni sarebbe state mal interpretate dai suoi oppositori.
Nega di pensare che l'omosessualità sia una malattia mentale, ma è convinta che sia un 'abominio' come lo sono tutti i peccati.
A sostegno delle sue convinzioni ha aggiunto che vi sono stati casi in cui persone confuse in merito al loro orientamento sessuale, hanno scelto la via dell'eterosessualità dopo periodi di consulenza.
Iris Robinson auspica altresì un ruolo degli psichiatri nell'aiutare i giovani in lotta con la loro identità sessuale.
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